La Rocca

The museum is located within the Albornoz Fortress,on top of Spoleto’s historical centre. The museum was opened up to document the history of the Duchy of Spoleto, founded by the Lombards, a Germanic population which broke the political unity of Italian territory in the 6th century AD. The Fortress was built due to the will of the Spanish Cardinal Egidio Albornoz starting in 1360. It was home to papal legates and to Popes. Today, with the gradual restoration of its spaces and mural paintings that still decorate its walls, the complex has finally regained its old primitive charm after having been used for a long time as prison. The museum offers an interesting document of knowledge of the Spoleto territory from the 4th to the 15th century and at the same time illustrates, through panels, the beauty of the frescoed rooms displaying the artworks.

La Foresta Fossile di Dunarobba è un eccezionale sito paleontologico che presenta tronchi di gigantesche conifere risalenti tra i 3 e i 2 milioni di anni fa, risalenti al Pliocene e al Pleistocene. Scoperta negli anni '70, la foresta si è conservata in un'area paludosa che ha permesso il mantenimento delle caratteristiche del legno originale. Questo monumento naturalistico unico nel mondo offre una rara testimonianza delle condizioni ambientali e climatiche passate, significativamente diverse da quelle attuali. Oggi, gestita dalla Cooperativa Surgente, la foresta è parte di un progetto di rilancio culturale e innovativo per valorizzare il territorio circostante. Generated from the website

La Villa dei Mosaici di Spello rappresenta una delle scoperte archeologiche più straordinarie dell'Umbria, con quasi 500 metri quadrati di mosaici recuperati. Gli ambienti presentano pavimenti mosaici ornati con decorazioni geometriche, figure umane e scene di vita quotidiana, offrendo un affascinante sguardo sull'antica città di Hispellum. La villa risale al periodo di massimo splendore della città, durante il quale la bellezza artistica e architettonica si fondeva in una straordinaria espressione culturale. La scoperta, avvenuta nel luglio del 2005, ha portato alla valorizzazione e alla ricostruzione virtuale di uno spazio che trasporta i visitatori indietro nel tempo, celebrando l'eredità storica dell'area. Generated from the website